Gnocchi di Piselli su fonduta di panna vegetale con contorno di zucchine e porri croccanti
Ci facciamo gli gnocchi? Si, ma di piselli.
Utilizzare la farina di questo conosciuto legume estivo permette di avere una variante più leggera e molto più sana del famoso piatto di patate.
I piselli, legumi appartenenti alla famiglia delle fabacee, hanno un alto contenuto proteico (5,42 g per 100 g) e grazie al loro scarso contenuto in grassi e il buon contenuto in fibra, sono indicati per i regimi ipocalorici e per le diete vegetariane. I baccelli di piselli, solitamente buttati negli scarti, sono commestibili e si possono utilizzare perché contengono vitamina A, C e K, minerali, molte fibre e hanno poche calorie, circa 40 per 100 grammi, senza alcun grasso.
- 700 grammi patate
- 300 grammi farina di piselli
- 1 uovo
- QB sale
- 25 grammi burro chiarificato
- 1 cucchiaio farina di piselli
- 200 millilitri panna vegetale
- 50 grammi Parmigiano Reggiano
- 200 grammi zucchine
- 50 grammi porro
- QB sale
- QB pepe
Cuocere al vapore o in una pentola bollente le patate (intere, lavate) per 20 minuti. Scolarle, spellarle ancora calde e passarle al passapatate. Formare una montagna sulla spianatoia con la farina di piselli, aggiungere il sale q.b. e le patate, un uovo al centro e mescolare fino ad ottenere un composto liscio. Lasciare riposare mezz'ora.
Nel frattempo tagliare le zucchine a rondelle, il porro e saltarle in padella con un filo di olio EVO finché non saranno ben croccanti, circa una decina, quindicina di minuti ( a seconda della grandezza delle rondelle), eventualmente aggiungendo un po' di brodo vegetale (o acqua, se il brodo non dovesse essere disponibile). Salare, pepare, speziare a piacere e coprire con una pentola, tenendo il caldo questo contorno sano e delicato.
Pulire la spianatoia, versare un pò di farina di piselli e creare gli gnocchi nel modo classico, prendendo un pò per volta il composto e formando delle lunghe strisce di pasta, tagliandole poi con il coltello a tocchetti grandi un cm circa. Se gradito, fare scorrere ogni gnocco sui rebbi di una forchetta infarinata, in modo da formare le righe, grazie alle quali verrà trattenuto meglio il sugo, nel nostro caso la fonduta.
Per creare la fonduta, sciogliere il burro chiarificato in una padellina con un cucchiaio di farina di piselli e appena questa si colora, aggiungere la panna vegetale, (noi abbiamo usato la panna di soia); far cuocere per qualche minuto, sempre mescolando. In questo modo si può ottenere una besciamella senza aggiunta di altri grassi.
Chi preferisse invece la consistenza tipica della fonduta può sostituire nel procedimento la farina di piselli con 50 gr di parmigiano reggiano grattugiato o di formaggio fontal (o emmenthal) tagliato a dadini.
Si può tenere la fonduta un po’ fluida spegnendo il fuoco non appena i formaggi si sono completamente sciolti, oppure farla scaldare ancora un minuto, per renderla più cremosa e leggermente più consistente.
Attenzione: la fonduta non è ideale per allergici al lattosio!
Mettere una pentola sul fuoco acceso, al momento del bollore salare e versare gli gnocchi. Appena verranno a galla, saranno pronti per esser serviti: dopo averli raccolti con una schiumarola, versarli sul piatto di portata, nel quale sarà stata precedentemente messa sulla base la funduta.
Servirli subito con il contorno di zucchine.
L'accostamento fra gli gnocchi di piselli, la fonduta, le zucchine e i porri lascerà a bocca aperta i commensali e a fine cena si sentiranno deliziati senza per forza essere appesantiti.