Nel precedente post, abbiamo indagato cosa non dovrebbe essere mangiato, nel lasso di tempo che parte dal pomeriggio e arriva al momento dell’addormentamento (orario che dovrebbe all’incirca essere sempre lo stesso, se possibile). Ma cosa dovrebbe mangiare il mio paziente INSONNE che, badate bene, va distinto da chi dorme poche ore e bene, perchè lui, il mio paziente, proprio dorme poco,male e ne risente anche nella vita quotidiana del giorno seguente?
Una cena equilibrata che favorisce il sonno dovrebbe prevedere:
Cereali integrali come riso, avena, orzo e frumento integrale, preferibilmente in minestrone o brodo e/o proteine come i legumi e il pesce, ma anche la carne bianca sgrassata, al vapore senza intingoli.
Verdura di stagione in particolare zucca, asparagi, cavoli, lattuga, spinaci, carciofi (alimenti ricchi di sali minerali come potassio, magnesio, calcio e selenio).
Frutta fresca (mela, kiwi, ciliegie, albicocche e pesche) oppure una di frutta secca (3 noci oppure 8 nocciole oppure 8 mandorle).
Come condimento olio extravergine di oliva, aromi come basilico, maggiorana e origano e semi (utili in particolare quelli di sesamo, ricchi di triptofano, e quelli di zucca, ricchi di magnesio).
Infine una bella tisana o infuso che favorisce il sonno, con le erbe di Camomilla, Valeriana, Biancospino, Passiflora, Papavero…
Se mangiate così, Morfeo non potrà che accogliervi fra le sue braccia senza esitazione alcuna. Nel prossimo post, una ricettina per voi,che spero possa farvi piacere.
